A San Siro grande gioco e grandi limiti

Condividi

Premessa. Questo articolo riceverà tante critiche perché non è esattamente conforme al pensiero comune, perché nell’immaginario di molti abbiamo una squadra fortissima e i brocchi diventano campioni quando vestono la maglia giallorossa. Quindi fate pure, ma sappiate che non direte nulla che non mi aspetto già.

Ma passiamo ai fatti. Siamo tornati in A e c’è tanto entusiasmo, da parte di tutti e anche io mi sono lasciato andare all’entusiasmo pensando che potessimo tenere testa all’Inter e che questi giocatori fossero sufficienti per affrontare questo campionato. Lo sappiamo, la Società non ha grandi risorse, probabilmente meno di una qualunque delle altre squadre di A. In questo senso si possono giustificare acquisti che non sono certo di categoria, per cui ce ne facciamo una ragione. Però no, questa rosa non è ancora buona per la A, quindi non facciamo passare la storiella che abbiamo preso tutti giocatori validi per la categoria.

La partita di Milano ha creato, come sempre, punti di vista contrastanti, tra chi ha visto un grande Lecce, capace di tenere testa all’Inter e chi, invece, ha visto una squadra che ha fatto sì bel gioco (ma c’erano pochi dubbi su questo, ormai Liverani lo conosciamo), ma anche una squadra fragile, un centrocampo che fa poco filtro e soprattutto con una difesa non all’altezza.

Molti hanno detto che questa partita ha dimostrato che il Lecce può giocarsela con chiunque. Ora, non so se temessero l’ 8-0 o se pensino che in A basti giocare bene per potersi salvare. No, non è così, puoi giocare benissimo, poi se non hai i giocatori giusti prendi imbarcate ovunque. Il Lecce ha decisamente espresso un gioco migliore dei nerazzurri, ma l’Inter ha vinto con una semplicità disarmante, senza sforzo.

Ok, godiamoci questa serie A, col gioco, divertiamoci, ma se puntellassimo la squadra sarebbe più probabile raggiungere anche i risultati e aumenteremmo le chance di salvezza. Che, credo, vorremmo tutti.

 

Commenta su Facebook
Precedente Un ritorno in A dal sapore di rivincita Successivo Le pagelle di Lecce-Hellas Verona

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.